Quasi quasi cambio idea e vado a votare…

Oh! Non si può mai dire nella vita.
Ieri mi sono imbattuto in due video, uno pro Silvio, l’altro pro Walter, e mi sto quasi ricredendo.
Quanta genuina energia, quanta sana voglia di cambiamento.
Sono video che ci mostrano il Paese reale: quello che è contento del proprio lavoro, che -certo- fa fatica ma è felice perché è una fatica che costruisce, che crea quella base e quel fondamento sul quale poi chi si occupa dello Stato in sé può a sua volta edificare una Nazione coesa e retta da Principi di Onestà, Legalità, Soliderietà e – perché no? – Lungimiranza verso il futuro.
Davvero non si sa chi scegliere: se la sbarazzina allegria di una simpaticissima rilettura dei Village People (che ci si possa leggere anche un sotto-testo) o la più ecumenica ed a tratti commovente rassicurazione su note che rieccheggiano di suggestioni alla Lennon (Happy Xmas… War is Over).
Entrambe ci illuminano di positività e spazzano via con la luce della Verità tutte le bugie che si sentono in giro.
Dov’è questo “precariato”? Non vedete che ci sono proprio degli operatori di call-center nel video e che sono felici? E’ la flessibilità, la straordinaria intuizione che più fai cambiare a uno lavoro, più questa persona si sentirà arricchita e stimolata. Stare in call-center per sempre, ma vi immaginate che noia? E invece così fra 3 mesi puoi andare a lavorare nel settore della gastronomia e formarti professionalmente alla friggitrice di McDonald’s. E poi cambiare ancora: l’ambito farmaceutico ad esempio! Cavia umana. Che magari detta così un po’ spaventa, ma ricordiamoci che è una posizione privilegiata che ti permette di essere il primo a provare certi nuovi importanti rimedi terapeutici. Se ti senti ancora invece legato ai mestieri di una volta, non c’è problema: il cantiere o la fabbrica. Salari adeguati ma soprattutto sicurezza. La prima cosa! I media si sa esagerano per creare interesse: anche tutta la storia della Thyssen a Torino cos’era? Un’eccezione. L’eccezione che conferma la regola, cioè che in Italia le morti sul lavoro sono il solito spettro agitato dai disfattisti.
Spero vi siate ricreduti anche voi e che domenica vi recherete alle urne.
Votate Silvio? Votate Walter?
Non importa, votate quello che vi piace di più!
Se andate dal gelataio e prendete pistacchio al posto di fragola, il gelataio è felice lo stesso no?

Se non siete ancora convinti, eccovi i filmati!